ODI
È un laboratorio di arti performative con metodologie fortemente interculturali, che permettono un intervento di tipo creativo e teatrale in contesti interculturali fragili o comunque bisognosi di uno spazio espressivo e comunicativo straordinario. Estremamente duttile nel format concreto che va a prendere di volta in volta, al fine di adattarsi al meglio in contesti molto diversi tra loro (ad es. un campo profughi in attesa di accoglienza a una frontiera e un centro diurno per minori di una periferia urbana), offre allə partecipanti uno spazio protetto e ludico di espressione di sé, attraverso linguaggi non ordinari, i quali permettono di portare a galla aspetti profondi di sé, a beneficio del singolo e del gruppo.
All’interno del laboratorio vengono trasferite in maniera ludica semplici tecniche espressive, che portano a galla i temi urgenti degli individui e del gruppo, i quali vengono raccolti dalle conduttrici ed elaborati fino a costruire una performance conclusiva. È infatti solitamente prevista una presentazione pubblica, momento importantissimo dell’evoluzione e dell’empowerment personali che ODI offre allə partecipanti.
Il laboratorio ha già visto diverse edizioni in Italia, Francia e Austria e vuole essere uno strumento a disposizione dell’era contemporanea dell’Occidente multietnico e globalizzato, ma anche troppo spesso intriso di incomprensioni e intolleranze interculturali. BILOURA crede fermamente che, quando si vuole e si riesce a spostare l’attenzione, si scopre che sono molto più le cose che accomunano le persone che non quelle che le dividono. ODI si propone di costruire ponti tra frontiere, culture e pensieri per superare la "paura dell'ignoto" a favore di una società multietnica e pacifica.
Articolazione
A seconda del contesto di attuazione, l'ODI può articolarsi in incontri giornalieri o settimanali, da un minimo di 5 a un massimo di 12 incontri della durata di 2-3 ore.
Per maggiori informazioni
bilouradreamproject@gmail.com