LIBERI DA...  Performance Partecipativa n°1

LIBERI DA... è un tassello fondante e fondamentale della storie e identità di BILOURA. Ha avuto due versioni, la prima nel 2013, quando è stata la performance di nascita del collettivo, e una nel 2021, appena al di là del periodo pandemico e di ripetuti lockdown in Italia, quando ha segnato il rinascere di una pratica di performance partecipativa, in seno al neonato progetto di rassegna di arti performtive in Valchiusella POLIMORFA. Da quel momento in poi, il collettivo organizza con cadenza un'azione di performance partecipativa, che coinvolge artistei internazionali in residenza e abitanti del luogo in un esperimento di creazione collettiva su un tema scelto in maniera condivisa.

Di seguito vi raccontiamo la prima versione, per approfondire la più recente azione di performance partecipativa visitate la pagina di SENDEROS DE FUGA.

25 Aprile 2013 - Festa della Liberazione - prima performance del Collettivo

Sancisce l’inizio di BILOURA un raduno di circa 20 artistə in Valchiusella (Alpi piemontesi), dove l’attrice Silvia Ribero ha ottenuto la concessione di uno spazio comunale: l’Ex Società Operaia di Alice Superiore (oggi Val di Chy) per dare vita a un progetto sperimentale e seminomade di arti performative. Dopo un periodo di residenza e di scambio artistico va in scena LIBERI DA… La performance esprime già gli elementi che caratterizzeranno BILOURA in futuro: superamento dei generi teatrali, interculturalità, transdisciplinarietà, impegno su tematiche socio-politiche.

Una riflessione sui valori democratici fatta attraverso un percorso di creazione collettiva che include anche alcunə abitanti del luogo, prodromo di successive azioni di performance partecipativa e integrato in un contesto già abituato a festeggiare il 25 Aprile col teatro. La performance unisce teatro, circo, musica e danza in un percorso a tappe performative che guardano ciascuna a una concezione di “libertà”, problematizzando questa parola e l’uso che se ne fa, investigandone il valore e la forza in una società democratica e fortemente individualista, dove l’interesse personale e quello collettivo spesso entrano in frizione tra loro. Dopo l’andata in scena di LIBERI DA… inizierà il DreamProject, cioè il primo anno di vita del collettivo, speso tra Italia, Spagna, Francia e Svizzera, durante il quale si getteranno le basi di sperimentazione e innovazione dei linguaggi scenici.