POLIMORFA Rassegna di Arti Performative in Valchiusella edizione 2024
POLIMORFA giunge alla sua quarta edizione. Come sua natura, cambia e si evolve di continuo. La prima, la più evidente novità di quest’anno è che la nostra chiocciola indossa una nuova veste grafica per volare sui pendii della Valchiusella. Gli spettacoli che offre il programma crescono a ben 9 appuntamenti, nell’arco di un maggio di apertura al mondo che ci circonda, sia per la presenza dellə artistə nazionali e internazionali, sia per il desiderio di connetterci e stringerci attraverso le arti sceniche. In quest’era forse vale la pena avere un tempo dedicato a riflettere sul presente, dal vivo anziché attraverso uno schermo, insieme in teatro anziché isolatə a casa. Chiederci come sta la nostra civiltà e come sta ciascunə di noi in essa, mentre le guerre ci circondano, ma paiono anche in qualche modo distanti.
Così quest’anno POLIMORFA affida ai linguaggi della danza, del rituale collettivo, della musica e dell’indagine sociale il compito di restituirci “ad arte” la complessità della vita. Mette al centro il pubblico, invitato a partecipare direttamente alle performance e ai dibattiti, nella convinzione che la democrazia e la pace passino anche da qui. POLIMORFA 2024 è un augurio: connettiamoci, colleghiamo i puntini di questo presente confuso. La figura che ne uscirà potrebbe rivelarsi straordinaria.
BILOURA Intercultural Arts Collective
INAUGURAZIONE E CONFERENZA STAMPA
MARTEDI 16 APRILE 2024 - ORE 17:00 - 18:00
PLURIUSO DI ALICE SUPERIORE - VAL DI CHY
MY HOUSE IS AT WAR
di BILOURA Intercultural Arts Collective
Performance Partecipativa — Sabato 4 maggio 2024, ore 16.00
Pace. Assedio. Pericolo. Distruzione. Resistenza. Sopravvivenza. In questi ultimi anni, la Guerra è tornata violentemente ad affacciarsi sulle nostre vite, costringendoci nella sua brutalità a chiederci il significato di termini che da troppo tempo davamo per scontati. Come ogni anno, la performance che vede insieme comunità valchiusellese e artistə internazionali, occuperà lo spazio pubblico per riflettere sul significato di Comunità, sia essa coesa o disunita; in pace o in guerra; connessa o disconnessa. Un esperimento collettivo che parte dalle domande: se la tua casa brucia, cosa metti in salvo? Dov'è casa tua? Nel tuo corpo? Nella tua mente?
Chi c'è dentro? Chi ne rimane fuori? Se è la casa altrui a crollare, tu cosa senti?
di e con Chiara Bosco (Italia), Elena Brea (Spagna), Deborah Falzon (Malta), Claudia Maga (Spagna), Bojan Milosavljevic (Serbia), Kjersti Nilsen (Belgio), Silvia Ribero (Italia), Angie Rottensteiner (Austria), Julienne Schembri (Malta)
Insieme a 24 partecipanti del laboratorio teatrale “MY HOUSE IS AT WAR” e a 12 partecipanti del coro Terra dei Canti diretto da Giulia Attanasio
Spettacolo itinerante che prevede percorsi a piedi a Val di Chy
DALL’ALTRA PARTE
di ZEROGRAMMI
Danza — Venerdì 10 maggio 2024, ore 20.30
Atom e Levana, superstiti di uno scenario quasi apocalittico, sono una coppia di mezza età che vive tra due paesi confinanti e in guerra. Trascorrono il tempo dentro la loro piccola casa rotta, ammaccata, sbilenca, in attesa che l’amato figlio, partito per la guerra, torni a illuminare di nuova speranza il loro presente. C’è una guerra, da qualche parte nel mondo, qui o altrove, e c’è un confine che separa concretamente la casa, così come la vita stessa dei due personaggi che - nello scorrere ritmico di una routine scandita dalla monotonia di azioni ripetitive e meccaniche - virano la propria esistenza verso una dimensione di profondo smarrimento, mossi dal perpetuo desiderio di ritrovare l’altrə, di arrivare dall’altra parte oltrepassando il confine. Perennemente in bilico tra ciò che è stato e che non è più, Atom e Levana costruiscono una nuova esistenza.
ideazione, scrittura e regia Silvia Battaglio
interpretazione e composizione scenica Silvia Battaglio, Amina Amici
Spettacolo vincitore del Premio Drammaturgia Contemporanea e Teatro di Figura “Otello Sarzi”
GLI ALTRI - INDAGINE SUI NUOVISSIMI MOSTRI
di KEPLER 452
Prosa — Sabato 11 maggio 2024, ore 20.30
Chi ono gli Altri? Noi teatranti dedichiamo molte energie a raccontare quella che ci pare una verità evidente: che coloro che tipicamente sono percepiti come altrə (stranierə, senzatetto, persone LGBTQIA+...) non devono essere consideratə una minaccia. E che collocare le diversità in facili categorie è tossico e pericoloso. Nel frattempo, tuttavia, va consolidandosi intorno a noi un’altra specie di Altri: gli Hater, odiatori di professione. Tuttə li abbiamo presenti, anche se forse non fanno parte della nostra bolla. I loro profili hanno un aspetto straniante: persone comuni che, tra foto di vacanze e di animali, alimentano roghi virtuali. Chi sono, dunque questə altrə Altri? La nostra Indagine sui nuovissimi mostri si propone di contattarli e di tentare un dialogo all’apparenza impossibile: in un reportage teatrale che è anche l’attraversamento di una parte di società periferica e abbandonata.
regia e drammaturgia Nicola Borghesi e Riccardo Tabilio
con Nicola Borghesi
con il contributo di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
QUALCOSA DI NON ANTROPOCENTRICO
di VIAGGI CON L'ASINO
Teatro di Narrazione — Domenica 12 maggio 2024, ore 16.00
Fiabe e leggende raccolte e narrate nei luoghi in cui sono nate dall’artista Claudio Zanotto Contino accompagnato da Agata l’asinella e offerte a chi le vuole ascoltare. Qualcosa di non Antropocentrico è l’essenza, il cuore, il messaggio della loro esperienza, trasformato in autobiografia. Un’autobiografia narrata in un luogo, la Valchiusella, che con i suoi miti e le sue leggende è stata punto di partenza e di arrivo del loro primo viaggio.
Lo spettacolo è, come di consueto, un esperimento alla John Cage, in cui si invita il pubblico, come consiglia Shakespeare nel primo atto dell’Enrico V, ad aprire il proprio cuore e la propria mente se vuole vedere e sentire tutto quello che c’è da vedere e sentire. E alla fine si può accarezzare l’asinella.
di e con Agata l'asinella e Claudio Zanotto Contino
Spettacolo itinerante che prevede percorsi a piedi a Val di Chy
PASOLINI - SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI
di MARGOT THEATRE
Danza — Venerdì 17 maggio 2024, ore 20.30
Al centro della scena, una pedana di legno sospesa, retta da braccia umane. Nello stesso spazio si muove, solitario, visionario, Pier Paolo Pasolini, in eterno dialogo e scontro con la struttura del suo tempo. Crolla tutto, per Pasolini: crolla la sua fede nel partito comunista, crolla la sua reputazione pubblica, diffamata, crolla il suo amore, ritenuto contro natura. Crolla piano piano la sua vita, fino all’ultimo rabbioso crollo: rimasto solo, Pasolini è costretto a sorreggere con le sue forze la pedana sospesa, che, come la società opprimente e violenta in cui vive, come una macchina in una spiaggia di Ostia, spietata e inesorabile, lo schiaccia, fino a crollare su di lui, provocandone la morte. Un viaggio nella vita, nella poetica e nel cinema di Pasolini, che analizza con lo strumento del teatro fisico-poetico il rapporto teso e conflittuale tra il poeta e la società di cui si trova a far parte.
regia Valentina Cognatti
con Serena Borelli, Andrea Carpiceci, Gabriel Durastanti, Luca Morciano, Alessandro Pisanti, Michelangelo Rapini, Alice Staccioli costumi Fiorella Mezzetti
Vincitore del Premio Fantasio Festival 2021 e del Premio Scintille Teatro 2022
NAVENERA IN CONCERTO
Evento speciale per il lancio del disco In Fondo
Musica — Sabato 18 maggio 2024, ore 21.30
Un progetto nato in Valchiusella, un disco di canzoni inedite che raccontano il punto di vista di chi non rinuncia a sognare un mondo migliore per tuttə. Un concerto in cui servono le orecchie, gli occhi, e soprattutto il cuore. NavenerA è una band, ma è anche un sommergibile pirata. Naviga in immersione, in acque profonde e lontano dalle rotte tracciate.
In Fondo è un album di canzoni, ma anche una graphic novel. NavenerA racconta storie vere, senza filtri, e quando si parte bisogna essere prontə ad andare fino in fondo. NavenerA è Rock, Psichedelia, Pop, Industrial, Progressive, Punk, Worldmusic, Elettronica. In un mondo che va in rovina, NavenerA utilizza l’atto creativo come arma di ribellione. Lou Reed diceva che nulla può sconfiggere chitarre, basso e batteria, e aveva ragione.
voce e batteria Marco “Ciuski” Barberis
chitarra elettrica Fabio Pollono
basso Alec Dreiser
Evento satellite organizzato da NavenerA in collaborazione con POLIMORFA
A THOUSAND WAYS: UN'ASSEMBLEA
di 600 HIGHWAYMEN / SARDEGNA TEATRO
Performance Esperienziale— Domenica 19 maggio 2024, ore 16.00 - 18.00 - 20.00
A 1000 WAYS è un trittico di incontri tra 20 sconosciutə. Guidate da una partitura di istruzioni, domande, suggerimenti e indicazioni fisiche, persone che non si sono mai incontrate costruiscono una serie di performance le une per le altre. Usando un testo condiviso, emerge un suggestivo racconto di perseveranza che rimarca il modo in cui ci consideriamo individualmente e collettivamente, dopo un lungo tempo di separazione. Ciascun episodio di A 1000 WAYS esplora la zona d'ombra tra l'estraneità e la parentela, tra la distanza e la prossimità e il modo in cui un piccolo raduno può prendere decisioni profondamente radicali.
con Elisa Pistis
di 600HIGHWAYMEN (Abigal Browde e Michael Silverstone)
produzione edizione italiana Sardegna Teatro
Spettacolo partecipativo per max 20 persone per turno.
Per partecipare è obbligatorio prenotarsi in una delle tre fasce orarie
ELEMENTARE
di COLLETTIVO AMIGDALA
Performance vocale delle durata di una notte - Venerdì 24 maggio 2024, ore 23.00
In uno spazio attrezzato per il sonno prende forma una comunità provvisoria, fondata sul desiderio di abitare insieme un istante transitorio che verrà fatto durare lungo le ore di una notte. Elementare è un’evocazione del rito attraverso il canto, un patto incerto attorno ai sentieri che le parole tracciano quando si modellano nella musica. Un canto rivolto alla notte, come tempo della sospensione, una celebrazione dell’attesa in cui l’alba a venire diventa figura di un attraversamento. Sei voci che si consumano lentamente, parole che diventano declamazioni, silenzio, elenchi, echi: sono questi gli elementi primari attraveso i quali si tenta di fabbricare uno spazio poetico condiviso. Mentre lentamente si forma un vocabolario, quasi una preghiera collettiva.
ideazione Collettivo Amigdala musiche originali Meike Clarelli
drammaturgia sonora Davide Fasulo, Meike Clarelli
con Meike Clarelli, Elisabetta Dallargine, Vincenzo Destradis, Davide Fasulo, Fulvia Gasparini, Antonio Tavoni testi Gabriele Dalla Barba, Claudia Losi
scena Sara Garagnani con la collaborazione di Silvia Tagliazucchi
Lo spettacolo si svolge dalle 23 all'alba. Sono previsti letti provvisori per il pubblico.
PALCO APERTO + THE GOLD SHOW
Artistə variə a sorpresa + gran finale di Giorgia Goldini
Stand Up Comedy - Domencia 26 maggio 2024, ore 17.00
Appuntamento speciale di POLIMORFA, che per la seconda volta ospita Palco Aperto: un contenitore poetico libero, aperto a chiunque abbia il desiderio e l’urgenza di esibirsi in pubblico con creazioni originali. Un esperimento rivoluzionario in cui lə abitanti della valle conquistano il palco, un momento di sorpresa performativa che culminerà nella stand up comedy di Giorgia Goldini: comica, amara, intelligente, poetica senza troppe pretese. È chic ma allo stesso tempo alla mano. Potrebbe far piangere, ma solo su richiesta. Se volessimo fare lə fighə potremmo dire che è pop, che è terribilmente innovativa, che è di classe e qualità, che fa la differenza. Ma di solito non facciamo lə fighə.
Presentatrice Angie Rottensteiner
one woman show - stand up comedy
di e con Giorgia Goldini
INFO E PRENOTAZIONI
rassegnapolimorfa@gmail.com
+39 324 626 9676
BIGLIETTO popolare unico 5€
Tutti gli spettacoli si svolgono al
PLURIUSO DI ALICE SUPERIORE
Piazza Adriano Olivetti 1 - VAL DI CHY
TEAM
Direzione Artistica Chiara Bosco, Silvia Ribero, Angie Rottensteiner
Ufficio Stampa Claudia Scavarda
Grafiche Sara Garagniani
Social Media Francesca Bernardi
Foto Davide Bruscetta
Video Valentina Corrado
Amministrazione Silvia Conte
Volontarie Francesca Bernardi, Francesco D'Amico, Paola Faletto, Iris Franza,
Linda Petrini, Tina Polimeni, Simona Sciascia
GRAZIE A
POLIMORFA 2024 è organizzata insieme con il Comune di Val di Chy e la Fondazione Piemonte dal Vivo - bando Corto Circuito.
Con il sostegno di Fondazione CRT - bando Note&Sipari, onoranze funebri Fratelli Brunetto, il Pontile, Motto Edilizia e farmacia Presbitero Bracco.
Si ringrazia inoltre il Circolino San Michele di Pecco, la banda alicese e il gruppo volontariə.