PROGETTI / LIVING BETTER

LIVING BETTER è un progetto dedicato a implementare le strategie per l’inclusività delle fasce deboli della società. A partire dalle fragilità della popolazione migrante in merito a un equo accesso a servizi, diritti e opportunità, il progetto ha sviluppato diverse aree di intervento per incontrare le fragilità dellə cittadinə tuttə, trovare risposte sistemiche e sostenibili e sensibilizzare la popolazione alla cultura dell’inclusività.

BILOURA è presente nella Rete di progetto, all’interno della quale si occupa - in maniera crossdisciplinare con altri soggetti - di cura delle relazioni e di impatto culturale. Nel primo anno e mezzo di progetto BILOURA si ha occupato di un’azione di team building territoriale rivolta alla Rete, condotta attraverso metodologie di psicodramma estetico relazionale, al fine di radicare la rete di collaborazioni in un’attenzione alle relazioni con lə colleghə e al valore del portato personale dietro il lavoro di ciascunə. Inoltre BILOURA ha condotto un percorso di creazione collettiva, che ha portato alla produzione del video EMPÀTHIA – Città Immaginaria: un esperimento di cambiamento della narrazione dell’inclusività e del territorio canavesano, per portare a un pubblico ampio e variegato uno stimolo di riflessione su ciò che persone diverse per provenienza, colore della pelle, età, genere e identità sessuale hanno in comune, e cioè i sogni, le aspirazioni. Guardando avanti, a ciò che come comunità eterogenea vogliamo costruire, abbiamo una chance di unirci nell’impresa e convivere meglio lə unə con lə altrə.

Il video è stato creato per essere usato come uno strumento di sensibilizzazione, da tuttə quantə lavorano in favore dell’inclusività. Puoi trovarlo a questo link e liberamente proiettarlo nei tuoi eventi o usarlo per le tue formazioni:

LIVING BETTER II

Nella seconda edizione del progetto, per le annualità 2024-25, BILOURA continua il suo impegno nel lavoro di cura della Rete e delle collaborazioni, aumentando inoltre il lavoro di formazione interna agli enti partner sui temi dell'impatto culturale e dell'intersezionalità.
Dal lato artistico, mette in campo nuovamente una strategia di coinvolgimento attivo delle persone direttamente interessate dal progetto, e cioè la popolazione con passato migratorio. Un laboratorio teatrale la coinvolgerà, contestualmente alla popolazione locale, per dare loro protagonismo, socialità positiva e voce riguardo i temi del progetto: abitare e lavorare. Il risultato del laboratorio saranno 7 performance in spazi pubblici del Canavese, atte a dare visibilità ai temi, alle persone e alle attività del progetto, sensibilizzando la comunità rispetti ai vantaggi di una società più inclusiva per tuttə.
Successivamente, dalle riflessioni nate in laboratorio il Collettivo di Arti Performative produrrà uno spettacolo di LIVING BETTER, per portare questa storia in giro per l'Italia e diffondere il lavoro fatto e le visioni costruite insieme.

Maggiori approfondimenti sul progetto LIVING BETTER sono reperibili qui:

www.progettolivingbetter.it

LIVING BETTER è sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Territori Inclusivi, è stato elaborato grazie ad un percorso di co-progettazione promosso dal Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE, che opera su 42 Comuni del territorio canavesano. Collaborano al progetto diverse realtà territoriali: Associazione Mastropietro & C., Associazione Moabi, Associazione Pubblico-08, Associazione Senza Confini, Commissione Sinodale per la Diaconia, Comune di Ivrea, Cooperativa Orso, Cooperativa Pollicino, Cooperativa Zac! – Zone Attive di Cittadinanza, CPIA TO4 (Centro Provinciale Istruzione Adulti), Croce Rossa Italiana Comitato di Ivrea ODV.